4.21.2011

Buona Pasqua a tutti....anche agli agnelli!

In Italia vengono uccisi, ogni anno, circa 3 milioni e 300 mila agnellini di pochi mesi d’età. (uno o due?)
La tradizione pasquale crea un aumento delle uccisioni d’agnelli: più del 55% degli ovini macellati in Italia, vengono consumati nel periodo pasquale.
Il consumo di carne ovina non è particolarmente elevato in Italia durante il corso dell'anno, e ciò incide fortemente sulle condizioni della macellazione in questo periodo pasquale. L'aumento del carico di lavoro rende le procedure molto confuse e questo può far sì che non vengano rispettate norme a tutela dell’animale.

Capretti e agnelli vengono trasportati vivi fino ai macelli, spesso per lunghi tratti e sentieri accidentati, e questo procura loro già un elevato livello di stress.
Già sfiancati dal viaggio, gli animali vivono ore terribili davanti al macello, prima di essere uccisi. Percepiscono nitidamente quello che avviene intorno a loro. I rumori delle macchine, l'odore del sangue, i lamenti dei loro simili. Poi, uno alla volta, vengono spinti sui nastri trasportatori, storditi (in teoria e purtroppo non sempre in pratica) e sgozzati.
Più precisamente gli si pratica un foro nella carotide e si attende che tutto il sangue fuoriesca.
Il massacro dei cuccioli si perpetuerà, in questo week-end, come ogni anno, quando migliaia di agnelli saranno immolati in nome della tradizione.

In conclusione auguro a tutti una buona pasqua in pace bla bla bla in famiglia ecc ecc o con chi vuoi ma soprattutto spero che qualcuno si soffermi un attimo a pensare davanti a quelle belle costolette se ne vale davvero la pena.

Vorrei sottolineare che questo non è un suggerimento a non mangiare gli agnellini perchè sono teneri e carini ma perchè sono animali che il più delle volte (se non tutte, soprattutto durante la pasqua) vengono uccisi crudelmente e in enorme quantità.
Per questo ho colto l'occasione.

1 commento:

Jimmy_Eve ha detto...

so che è sbagliato, ma la costoletta d'agnello è d'obbligo a Pasqua...